Applicazione allo studio delle società umane dei principi darwiniani della lotta per l’esistenza e della selezione naturale, diffusa nella seconda metà dell’Ottocento a opera dei pensatori positivisti, in particolare H. Spencer. La locuzione è rimasta nell’uso corrente soprattutto con significato polemico per indicare teorie razziste; alcune tesi del d. sono però state riprese dalla sociobiologia novecentesca.
Il Darwinismo sociale delle società umane
Locuzione che apparve negli anni Ottanta dell’Ottocento per indicare l’applicazione dell’evoluzionismo allo studio delle società umane. La locuzione non acquistò mai, però, contenuti precisi, e ai primi del Novecento fu resa obsoleta da trasformazioni culturali quali la reazione antipositivista e la nascita dell’antropologia funzionalista, nonché dalla riscoperta delle teorie biologiche di Gregor Mendel. La prima applicazione sistematica del darwinismo in campo sociale fu attuata da Herbert Spencer in Inghilterra, ⋯