Orientamento di pensiero che riconosce l’esistenza di un Dio come prima causa, creatore e ordinatore del mondo: tale credenza (che, stabilita dalla ragione naturale, costituisce insieme all’immortalità dell’anima il nucleo della religione naturale), pur non essendo, per molti aspetti, in contrasto con posizioni teologiche delle Chiese cristiane, storicamente assume – lungo il sec. 17° e soprattutto nel 18° – un significato polemico contro le religioni storiche, le Chiese, contro l’idea di rivelazione o di mistero, in nome della ragione e della libertà di coscienza.
Il Deismo
Il termine deriva dal latino deus, come teismo dal greco ϑεός. I due termini, d. e teismo (il primo appare già nel 16° sec., forse usato per la prima volta dal calvinista M. Viret; il secondo fu messo in voga da Cudworth) furono sentiti come equivalenti ancora nell’Ottocento; ma va ricordata la definizione di Kant che ha precisato il significato ormai più comune: «Colui che ammette solo una teologia ⋯